Berello

Diario

22 Febbraio 2006, mercoledì - 21.45:
Oggi ho visto il futuro! In un filmato su internet... Veramente sorprendente, qualcosa di eccezionale; una vera rivoluzione! Quando questa tecnologia inzierà a diffondersi, l'uso del computer cambierà radicalmente: i file, i disegni, gli "oggetti" virtuali si prendono in mano e si appoggiano nel punto in cui servono, tutto ciò che deve essere modificato, viene elamorato attraverso le proprie mani... Questa tecnologia rende veramente il computer più "desktop"!!! Sicuramente quello che ho visto aiuterà molto a velocizzare le operazioni che effettuiamo abitualmente al computer (almeno per quanta riguarda me).
Sto parlando di multi-touch! Per farvi un'idea di cosa significhi questa innovazione, date un'occhiata a questo filmato: multi-touch interaction.
Quel giochino degli intrecci da "strecciare" che si vede nel video mi piace! Magari un giorno lo farò...
Cosa ho fatto in questi giorni? Le solite cose, è inutile raccontare nei dettagli...
Lunedì mattina ho incontrato la professoressa Pizzichini (matematica, alle superiori) e c'ho scambiato quattro chiacchiere.
Martedì ho ripreso un bell'orologio che avevo alle medie da un cassetto di camera mia, gli ho cambiato la batteria e ora è in funzione (lo uso); peccato che ha una crepa sul vetro (che non può essere sostituito, mannaggia alla Swatch!), motivo per cui avevo smesso di usarlo.
Stamattina mi sono scordato di giocare al lotto (ma lo faccio domattina, non cambia nulla nel "piano di gioco"), di pomeriggio non ho seguito le lezioni perché non mi interessavano. Invece ho telefonato a Lisa, che mi ha raccontato un po' di cose, visto che era da tanto che non ci sentivamo.
Adesso studio Fisica e chatto (poco, spero).
Questo è il giorno-limite per lo studio! Da oggi in poi dovrei studiare tutti i giorni seriamente, altrimenti non riuscirò a fare gli esami...

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18 Febbraio 2006, sabato - 15.15:
Ragazzi, è già sabato!!! Il tempo vola!
Giovedì ho ricominciato ad andare all'università, ma solo perché Porcia (Elena) mi ha costretto: poiché passava di lì, pretendeva che io andassi a lezione... Così alle 17:20 ci siamo rivisti dopo parecchio tempo; c'era anche una sua amica, Irene. Tornando a casa, abbiamo fatto la strada insieme, abbiamo deciso di andare al cinema il giorno dopo, ci siamo autoinvitati da Giak e siamo stati un po' con lui nell'ingresso del suo palazzo... Poi sono tornato a casa. La sera pallanuoto, poi l'intenzione di andare a letto presto... Magari! Ho acceso il computer per vedere solo una cosa, ma ho letto un'e-mail di Fabio (il Sommo) e così sono entrato in chat per sentire che diceva. Mi ha suggerito un sito contenente una specie di test d'intelligenza; un'ora e tre quarti per fare 25 risposte... Poi a letto, stanchissimo.
Venerdì lezione alle 8:30 (sono andato in macchina). Uscendo dall'università all'una e mezza ho incontrato Giak e Manga, con la mitica Silvina, di cui ho tanto sentito parlare ma che non avevo mai visto... Beh, è molto carina, si! :-D Lei e Manga sono scappati subito perché avevano un esonero. Visto che ero in macchina, ho riaccompagnato Giak. A casa ho pranzato e poi mi sono messo a dormire.
Alle 16:10 ho sentito di nuovo Giak, in chat, e ci siamo messi d'accordo per uscire subito per andare al cinema con Porcia (Elena) e Irene, come avevamo stabilito il giorno prima. Arrivati davanti al cinema, abbiamo scoperto che il film che dovevamo vedere non c'era (Fragile? Boh...), così dovevamo sceglierne un altro. Tra un'opinione e l'altra, si sono fatte le 17: abbiamo deciso di autoinvitarci da Porcia, invece di andare al cinema (meglio così, dato che non mi piace andare al cinema con gli amici, perché si spende non poco ed è quasi come stare da soli, mentre con gli amici è meglio stare in compagnia!). A casa di Porcia abbiamo fatto qualche cavolata (credo che Irene si sia annoiata da morire)...
Verso le 19:30 mi hanno chiamato Elena, Domizia e Vale sul cellulare, che avevano organizzato per quella sera (visto che sia io che Vale ci eravamo dimenticati di farlo per Mercoledì). Sono stato proprio contento: sono andato a casa, mi sono riposato un secondo, ho fregato 2 fette di salame dal piatto di mia sorella (Agnese, che stava cenando) e sono uscito in macchina. La sera sono stato con Ele (Pagnottina), Domy, Vale (Pinocchia) e Ultras. Abbiamo preso una pizza, nel salotto di Elena. Prima della cena ho visto il suo orribile plastico di una casa, che ha fatto per "Ingengeria edile-Architettura", veramente brutto (spero che lo legga, visto che in realtà mi piaceva e che ho scritto questo solo per farla arrabbiare). Dopo cena Ultras è tornato a casa perché era stanco. Un po' tutti lo eravamo, tutti assonnati. Il resto della serata l'abbiamo passata chiacchierando e facendo insieme dei giochetti al PC.
Stamattina ho dormito, ho fatto colazione con una bomba alla crema, ho pranzato con arancini Siciliani conditi col ragù, sono andato a scommettere al Lotto (strada facendo ho incontrato di nuovo Domizia) e stavolta ho iniziato a giocare anche con i miei soldi. Ora sto un po' aggiornando il sito e tra poco esco per andare da Vale (Pinocchia), che ha bisogno di una mano per reinstallare WindowsXP.

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14 Febbraio 2006, martedì - 01.30:
In questi giorni non ho dato molta attenzione al sito; il motivo è che non ho studiato. Potrebbero sembrare due cose non collegate, invece purtroppo il "non aver studiato" mi ha fatto evitare di perdere ulteriormente tempo. Quelli che mi conoscono immagineranno che, nonostante ciò, io sia riuscito a non studiare lo stesso, o quasi.
Linux Debian che ho installato nella settima partizione del secondo hard disk (hdb7, che in realtà è la quarta, ma a causa di partizioni logiche & co diventa la settima) mi sta prendendo troppo tempo, perché ormai Linux è confrontabile con Windows e a questo quasi completamente sostituibile (non lo è pienamente a causa della più larga diffusione dei sistemi Microsoft). Sto quindi cercando di impostare Debian in modo da poter fare quasi tutte le stesse cose che al momento faccio su Windows; ci sto riuscendo, senza troppe difficoltà, ma con una bella (???) perdita di tempo.
Sabato i miei sono partiti con mia sorella Agnese, la più piccola, per andare alle nazionali di atletica ad Ancona. Lei è arrivata settima (in Italia!) sui mille metri e la sua gara è stata fatta vedere in TV (RaiSATSport).
La sera sono uscito come al solito, ma stavolta abbiamo cenato insieme in pizzeria (avevo una voglia di pizza! Da quando me l'hanno proposto... Forse anche prima). Durante la cena ho parlato per quasi tutto il tempo di probabilità e statistica con Giak e Marco; è bellissimo parlare di argomenti "costruttivi", aiuta ad usare di più il cervello e a confrontare i modi di pensare.
Dopo la pizza (a proposito: pizzeria "Il Maratoneta", tanto per tornare sul tema "atletica") abbiamo fatto una pausa davanti alla creperie, dove Matteo cercava di convincere me e gli altri ad inneggiare al Duce, e poi siamo tornati a piazzale del Verano e siamo stati un po' lì, dove poco dopo ci ha raggiunto Manga! Che sorpresa! Non me l'aspettavo...
Tra l'altro abbiamo parlato di energia nucleare (si o no?) e mi sono reso conto di non avere abbastanza argomenti né per l'una né per l'altra scelta per prendere una mia decisione (anche se forse sono un po' più per il si, visto che l'aspetto economico mi interessa maggiormente e che penso che prima o poi si troverà una soluzione per le scorie). A quel punto mi è venuto un po' di mal di pancia (credo per il freddo), così avevo intenzione di tornare a casa. Però gli altri, che ormai erano solo Saba, Matteo, Manga e Giak, volevano stare ancora un po' insieme e pensavano di spostarsi sotto casa di Manga. Dovevo decidere se andare a casa o se stare con gli altri; la mia scelta è stata... Entrambe! Infatti i miei erano partiti, quindi anche se era mezzanotte passata potevo portare gente a casa senza disturbare nessuno. Peccato non averci pensato prima!
Siamo stati principalmente in camera mia, a vedere i vari "soprammobili-gingilli" che ho sulla scrivania, riviste dell'84, cataloghi di un negozio, al computer e chiacchierando di questo e di quello (tra cui ancora statistica e lotto). È stato divertentissimo, anche se alle 2 di notte stavamo gridando con voci da roditore o da divinità senza badare all'ora che si era fatta. Prima delle due e mezza sono andati via tutti; io mi sono messo al computer per un po' e poi, quando crollavo dal sonno, mi sono buttato sottole coperte.
Domenica ho dormito fino a mezzogiorno (beh, ne avevo motivo), il pomeriggio ho registrato col computer mia sorella che correva (non sapevo esattamente a che ora fosse, così ho dovuto perderci parecchio tempo). La registrazione non è venuta benissimo, infatti ho impostato un bitrate basso per risparmiare spazio, ma almeno si vede... La sera ho riscaldato il sugo con le salsicce che mi aveva lasciato mia madre (quanto mi piace!!!), ho fatto la pasta e ho riordinato un po' la cucina, che era stata abbandonata frettolosamente da mia madre al momento di partire.
Per quanto riguarda oggi, ho già accennato qualcosa... La mattina ho dormito, sono andato in ricevitoria per seguire la mia tabella di marcia per la vincita assicurata al lotto, ho comprato la "Gazzetta dello Sport" perché avrebbe potuto contenere articoli-ricordo per mia sorella, ma a quanto pare quel giornale parla quasi solo di calcio: una facciata è stata dedicata alle olimpiadi di Torino, altre 4 o 5 agli sport come basket, pallavolo o [quasi per niente] atletica (tutti articoli brevissimi, circa una decina di righe ciascuno). Mi chiedo per quale motivo non le cambiano nome: la chiamassero "Gazzetta del Calcio"... Mi fa quasi schifo! Possibile che per gli italiani "sport=calcio"??? Forse è ancora peggiore il fatto che ormai "sport=guardare" (che probabilmente è una conseguenza di ciò che ho appena detto, o viceversa).
Nel pomeriggio non sono andato a lezione, come ho già detto, ma ho cercato di installare diversi programmi su Linux Debian, alcuni dei quali ancora mi danno problemi (principalmente per i MIDI e per la rotella del mouse, di marca scrausa che però su RedHat funzionava). Poi ho studiato (l'obiettivo per cui non ero andato a lezione!), ma solo fisica e non moltissimo. La sera sono andato a pallanuoto: inizialmente quasi non mi andava, mi sentivo stanchissimo. Anche in acqua lo ero, ma proprio per questo dicevo tra me e me "Devo fare di tutto per superare la stanchezza" e ci sono riuscito. Probabilmente nemmeno si è visto che ero stanco, anche se non ho fatto grandi cose. Però se usassi di più la forza di volontà in tutte le altre occasioni, forse sarei di gran lunga migliore!
Dopo pallanuoto ho scritto un'e-mail a Carmen, ho chattato con qualcuno e ho ripreso in mano il sito: ho scritto qui e ho fatto delle piccolissime modfiche in alcune pagine.
Ora vado a dormire, anche se quasi mi metterei a studiare fisica... Ma poi domani chi mi sveglia?

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9 Febbraio 2006, giovedì - 23.35:
Sono appena tornato da pallanuoto. Stamattina, come al solito, ho quasi solo dormito. Mi sono messo a studiare, dopo una ventina di minuti è arrivata mia madre che mi ha detto di portare delle cose in cantina: da lì ho smesso e non l'ho più fatto per tutto il giorno. Infatti dalla cantina ho preso uno scatolone vuoto da riempire di oggetti da eliminare dalla mia stanza (e depositare in cantina). Appena tornato a casa ho iniziato a riordinare l'ennesimo scaffale della mia stanza, l'ho liberato completamente, ho ammucchiato da una parte libri, fumetti e riviste che ho trovato lì, perdendo un sacco di tempo a sfogliare quelle che avevano un qualsiasi contenuto interessante.
Ho interrotto per il pranzo e subito dopo ho ripreso... Tra le 14:30 e le 14:55, mentre riordinavo, ho visto i Simpsons, una puntata che avevo già visto e che non ricordavo così divertente. Alle 15:00 mi sono preparato per uscire, visto che alle 15:45 avevo lezione. Sono uscito di casa addirittura alle 15:20, non so come ho fatto a metterci tanto (prima lo sapevo, ma ora non ricordo più). Comunque sono arrivato all'università in tempo per la lezione di Geometria.
Dopo la lezione, sono tornato a casa. Ho scaricato da internet varie sinfonie di Beethoven (2, 3, 4, 5, 6, 7, 9) perché cercavo la nona (l'ho risentita in una pubblicità, mi mancava). Poi ho installato di nuovo Debian, perché ho trovato su internet un consiglio che avrebbe potuto risolvere il mio problema. Ancora non ci sono riuscito, ma almeno inizio a capirci qualcosa di più. Non me la cavo molto con la modalità testuale di Linux, un tempo conoscevo parecchi comandi, ma ormai quasi nessuno! Devo ritrovare quella guida online che avevo usato le prime volte, era veramente ben fatta!
Quindi ho perso un altro po' di tempo installando Linux e nel frattempo continuando a sfogliare libri, riordinare e spolverare scaffali. È arrivata l'ora di cena... Poi pallanuoto (è stata una lotta per uscire di casa: stavo facendo tardissimo e non trovavo alcune cose); arrivato in piscina, ho scoperto che non c'era il sostituto dell'allenatore (che è in settimana bianca) e quindi, non potendo giocare, abbiamo nuotato un po' e abbiamo improvvisato degli esercizi con la palla.
Alle 22:25 siamo dovuti uscire, visto che l'unico bagnino se ne andava e per far stare qualcuno in piscina deve essercene almeno uno. Sono tornato a casa prima, ho rimesso alcuni libri su uno scaffale e mi sono reso conto che ne ho una montagna da leggere (che voglio leggere)! Beh, forse non sono tantissimi, ma considerando che da piccolo non leggevo mai (libri), adesso è veramente tanto...
Ora me ne vado a letto, visto che domani ho lezione alle 8:30 e non voglio far tardi... Insomma, voglio dormire!
Buonanotte a tutti

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7 Febbraio 2006, martedì - 23.05:
Oggi... Beh, niente... Tutto normale! Le lezioni mi sono piaciute; quella di Analisi non l'ho quasi ascoltata, però mi è piaciuta lo stesso. Mi viene voglia di studiarla! (ma non lo faccio)
Prima di andare a lezione ho pulito un po' la stanza. Mentre uscivo di casa, mio padre mi ha telefonato e mi ha parlato di un'altra "strategia" per il lotto, questa sembrerebbe più complessa ma efficace; ne ha parlato con un collega e mi ha appena accennato qualcosa. Stasera però non mi ha detto niente, forse perché oggi è stato il compleanno di mia sorella e per questo non ci ha pensato (nemmeno io l'ho fatto). La torta era buonissima, la mia preferita, il dolce al mascarpone che fa mia madre!
Stasera ho guardato un po' la TV e sono stato in chat. Spero di non andare a letto tardi, soprattutto perché domattina non voglio alzarmi alle 11 (né dopo)!

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6 Febbraio 2006, lunedì - 18.05:
Non ho seguito la lezione di informatica, anche perché sarei andato al laboratorio a fare esercitazione...
Adesso mi riposo un po' e poi apro il libro di fisica.

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6 Febbraio 2006, lunedì - 12.35:
Sabato è stata una giornata tranquilla, la sera sono uscito con Saba, Matteo, Giak e Manga (gli ultimi due era un po' che non li vedevo)... Devo dire che non è stata una felicissima uscita, comunque siamo stati in compagnia, questo è l'importante. Con Saba abbiamo parlato di HTML, è stato troppo divertente! Mi sentivo quasi un professore! :-P
Anche Domenica è stata una giornata tranquilla... Oggi mi sono alzato verso le 10:30 perché ieri sera ho provato a installare Debian per l'ennesima volta (l'ho fatto 3 o 4 volte), ma ancora non sono riuscito a far partire il sistema grafico (l'X), che a quanto pare ha problemi con la mia scheda video perché questa supporta gli schermi secondari e risulta come se ci fossero due schede video. Per ora non sono in grado di configurare manualmente il software (dovrei inserire l'indirizzo del BUS o qualcosa del genere, ma non so dove prenderlo), quindi cercherò di risolvere il problema in futuro, magari con l'aiuto di Diego che in quanto a Linux ne sa molto più di me!
Stamattina ho disinstallato Linux (che avevo installato ieri sera) e ho riformattato la partizione in NTFS.
Poi ho fatto un po' di conti riguardo al 34 sulla ruota di Cagliari (col metodo sicuro di mio padre) e sono andato a puntare in ricevitoria. Secondo il piano che ho fatto, avrò una buona vincita solo per le prime 6-7 estrazioni... Per le successive solo piccole somme, ma l'importante è non perdere! E riguardo a questo sono abbastanza tranquillo! Insomma, se perdessi, succederebbe una cosa che negli ultimi 135 anni è accaduta una sola volta (e in realtà ho preso un margine nel caso in cui questo si ripetesse); significherebbe che sono proprio sfigato!!!
Alle 14 ho lezione e stasera riprendo pallanuoto (alle ultime due lezioni non ci sono andato per febbre e raffreddore). Sono indeciso se seguire o no la lezione di informatica! Deciderò lì per lì...

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3 Febbraio 2006, venerdì - 19.00:
Gennaio è finito, siamo a Febbraio e il mio sito ha quasi raggiunto il suo secondo mese di vita! (dopodomani l'anniversario)
Fino a giovedì non sono andato a lezione. Martedì Saba ha fatto il suo primo esame (Fisica), perciò ha voluto festeggiare: sono andato a casa sua, dove c'erano anche Matteo (R.) e Riccardo. Pasticcini, vino, musica, "pettegolezzi": una mini festicciola coi fiocchi! Quella sera ho saputo delle notizie che mi hanno sconvolto e che mi hanno fatto riflettere (soprattutto prima di addormentarmi). Prima di tornare a casa, abbiamo preso la macchina e siamo stati un po' sotto casa di Riccardo, che, come me, non voleva far troppo tardi (lui aveva scuola, io avrei dovuto studiare la mattina dopo...).
Anche mercoledì sono uscito con Matteo e Saba (invito all'ultimo momento, come sempre! :-D ), stavolta però siamo andati da Manga insieme a Davide, il mitico cugino di Saba!
Era la prima volta che entravo in quella casa. Abbiamo bevuto vino rosso attorno al tavolo e abbiamo passato la serata seduti, a chiacchierare di questo e quello... Una serata leggera, con battute semplici ma divertenti; una tranquilla serata tra amici!
Anche stavolta non abbiamo fatto tardi, ognuno aveva i suoi impegni. Nonostante ciò la mattina sono riuscito lo stesso ad alzarmi tardi.
Giovedì avrei avuto due lezioni, Tecniche di programmazione e Geometria, ma ho seguito solo la seconda, più interessante (attiva). La sera non sono andato a pallanuoto perché il raffreddore non era ancora passato del tutto e soffiando il naso perdevo un po' di sangue.
Oggi! Oggi... Beh, era destino che non seguissi le lezioni!
Ore 7:00, suona il cellulare (che uso da sveglia). Mi alzo, lo faccio tacere, torno tra le calde e morbide coperte. Un pensiero tranquillizza "Tanto mamma mi sveglia sempre il venerdì".
Buio.
Ore 8:20, un filo di luce dalla porta socchiusa, una voce: "Giuseppe, ma tu a che ora ce l'hai l'università oggi?"...
Un attimo per chiarire le idee ed ecco la mia risposta "Alle 8:30" "Ma come? Sono già le 8:20!" "Vabbè, ma', non fa niente, salto la prima lezione!"
Dopo un po' mi chiama di nuovo mia madre, ha bisogno che l'aiuto: deve andare a prendere qualche documento fuori casa, quindi io devo seguirla per restare in macchina mentre la mette in seconda fila. Mi alzo, mi preparo (con molta calma) ed esco, con lo zaino in spalla. Prendo il documento e mi lascia all'università.
Salgo le scale ed, essendo in anticipo (per la lezione successiva) di un quarto d'ora, entro nell'aula 15, sotto alla mia (16), che è quasi vuota, e leggo un po' dal libro di Fisica, che mi ero portato per la prima volta in cartella. Dopo un po' guardo l'orologio e mi accorgo che è arrivata l'ora della seconda lezione: vado al piano di sopra e, mentre salgo, incontro Paolo (compagno di Informatica e di Geometria), scambiamo 2 parole e proseguo. Arrivato in aula, Diego mi informa che il professore di Fisica oggi avrebbe fatto solamente esercizi. Penso "Allora seguo Analisi e torno a casa".
Aspetto il professore di Analisi, quando si presenta una sorta di bidello/segretario che grida "Il professor Cesarano oggi non farà lezione"... "Bene!", penso, "È l'ora di andare a casa!". Vado...
Era destino che oggi non seguissi le lezioni!
Ho passato il giorno davanti al computer, a giocare, fare cose per il mio sito e altre idiozie varie.
Ho anche provato a organizzare un'uscita con le amiche, ma la metà devono studiare e una di loro deve dormire (domani si alza presto). Starò a casa! (così magari studio)
Solo la "pagina di diario" di oggi è più lunga dell'intero mese scorso!
(non è vero, ma la smetto, anche perché c'ho messo mezz'ora a scriverla)

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Gennaio 2006
Dicembre 2005